MEM, acronimo di Monica Elisabetta Mazzanti, vuole essere il raccoglitore della mia creatività che, negli anni si è espressa in molteplici aspetti.

 

Le costanti del mio percorso sono state la ricerca, la curiosità e il piacere della sperimentazione. Il cambiamento come forma di crescita, un’evoluzione del passaggio da un punto all’altro in una linea che si modifica ma non si interrompe mai. I sogni che prendono forma.

 

In tutte le mie diverse esperienze professionali ho trovato il modo di mettere una parte di me: nelle traduzioni l’attenzione al testo si accompagnava a una ricerca di quello che l’autore voleva esprimere, nella fotografia mi sono fatta attirare dai particolari architettonici fino a farli diventare il soggetto stesso dell’immagine, le forme geometriche sono alla base del design dei miei complementi di moda.

 

I numerosi viaggi in luoghi vicini e lontani, la passione per la fotografia che si è poi concentrata sullo studio del dettaglio, la fascinazione per gli accoppiamenti cromatici fuori dai canoni classici, il piacere della manualità sono parte di MEM.

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Geometrie, texture inedite, accostamenti cromatici audaci e raffinati. MEM è una raccolta di visioni che nascono dal dialogo costante con ciò che ci circonda. Dai vicoli di Milano alle strade polverose dell'Asia, ogni luogo lascia un segno.

MEM è un viaggio e un invito a guardare ciò che abbiamo intorno da nuove prospettive.